Ladra di cuori
J. R. Ward, Vol XVI – La confraternita del pugnale nero, edizione Rizzoli
La Ward manda avanti la storia dell’amata confraternita “Black Dagger Brotherhood”, deliziando i lettori con un altro emozionante capitolo. La storia principale vede come protagonisti Marisol chiamata Sola e Assail, ormai il lettore wardiniano sa come l’autrice arricchisca le storie “secondarie”, e in questo caso ritornano Jane e Vishous.
Entrambe le coppie non sono quindi sconosciute, per i protagonisti principali Sola e Assail, infatti, sono dedicati anche i capitoli del libro precedente, i toni che li accompagnano sono dei più cupi, Assail infatti è totalmente preso dalla sua dipendenza cercando di non pensare alla sua amata, che nel frattempo va via da Caldwell nella speranza di tenere al sicuro se stessa e sua nonna vovó.
Parallelamente non soltanto Jane e il suo maschio devono fare i conti con una vita che li allontana sempre di più, ma anche con la nuova minaccia che incombe sulla comunità. Qualcuno sta tirando fili per un qualcosa di molto più grande, e sarà Vishous a farci i conti per primo.
Molti cambiamenti accadono già in precedenza per il Re e i vampiri della confraternita, come la scomparsa della Vergine Scriba. Ora che il potere è passato nelle mani dell’Angelo, cosa succederà alla razza? E quanto questo evento cambierà la vita di Vishous? Lei è sempre stata una figura presente per la confraternita e per i partner, e ciò forse potrebbe cambiare qualcosa per chi è stato aiutato come Jane.
La trama generale si infittisce sempre di più e i personaggi vecchi e da conoscere si intrecciano in dei punti di contatto sottili ma ben chiari. È nuova al lettore l’antagonista della storia principale Vitoria Benloise, forte, valorosa e con un chiaro obbiettivo, far luce sugli eventi intorno ai suoi fratelli. Una vampira arrabbiata e rancorosa si aggira pericolosamente nel giro di affari illegale, e non si fermerà davanti a nessuno.
La grande scrittrice non ha deluso nemmeno stavolta, regalando amore e passione. La lettura è scorrevole ed emozionante, ed ogni fine capitolo da un motivo per leggerne un altro e poi uno ancora. I dettagli e le descrizioni permettono un’immaginazione quasi “filmica” di tutte le scene, mentre atti di coraggio e colpi di scena riempiono le pagine del romanzo.
- Per chi segue la serie non serve un vero motivo
- È il prossimo passo, è la continua lotta tra bene e male e non si può abbandonare alla fine del capitolo precedente
- Rivediamo personaggi amati, conosciuti, che sono alle prese con situazioni di tutti i giorni, con problemi che sono molto più umani di quanto si possa immaginare
- Allontanarsi dalla realtà per un altro mondo ben scritto e strutturato come quello della confraternita del pugnale nero è l’ideale per dimenticarsi per un po’ di ciò che ci circonda
- Relazioni, ferite, lotte e forza di volontà e di amare arricchiscono le pagine di questa saga pagina dopo pagina, facendo a volte anche riflettere inconsapevolmente sulle cose importanti della vita
Che dire di questa adoratissima scrittrice, stile impeccabile, lettura sinuosa e avvolgente, che accompagna storie che non stancano mai. Non è la prima volta che rivediamo Jane e V, ed è sempre un piacere rincontrare vecchie conoscenze. Questo è ciò che rende speciale la saga, e diversa da una qualsiasi uscita a volumi di storie versione collection, quel filo conduttore che lega i destini di tutti.
Quella di Jane e Vishous è tra le più famose della saga, e uno dei pilastri della confraternita. In questo XVIesimo volume, la coppia è costretta ad affrontare serie prove di fiducia e amore, che alla fine superano egregiamente. La figura di V è messa in rilievo e analizzata in mille sfaccettature, quando nella collera è ad un passo dal distruggere la sua storia con Jane, alle prese con l’alcol per superare i problemi legati all’abbandono della madre, e circondato dalla paura di perdere tutto ciò che ha. Da tanta distanza dal libro dedicatogli interamente, ritorna nella sua intera fragilità, ma anche forza e potenza uno dei vampiri più passionali della magione.
È V infatti che capisce cosa può tenere a bada le ombre di throe, tuttavia non abbastanza in tempo da salvare la vita di un civile della sua razza, lasciando un vuoto nel cuore del fratellastro del giovane coinvolto dalla pazzia di Throe. Magari questa vicenda porterà sviluppi nei prossimi libri, l’evento infatti non è ancora concluso e un giovane vampiro deciso sarebbe utile ai fratelli e alla loro causa.
Anche per Marisol e Assail non è di certo finita qui, i due hanno ancora molta strada da fare, e nonostante il libro sia dedicato alla “ladra” ovvero a Sola, la loro storia è molto breve anche se intensa. La coppia tra i tanti problemi, deve risolvere il problema d’età ad esempio, un’umana dalla vita fragile e breve con un vampiro è un’ ending non completa per i lettori abituati a finali da favola.
Costruito su binari di una stazione ferroviaria “Ladra di cuori” è non solo parte della collezione, ma un tassello da avere in libreria. Parallelo, come il mondo creato dalla Ward, storie che non si incrociano mai, amici che combattono nemici diversi spalleggiandosi senza mai abbandonarsi completamente e la magia nel non smettere mai di credere.
Cacciato dalla Confraternita del Pugnale Nero dopo avere compiuto un gesto folle e crudele, Murhder ha trascorso gli ultimi anni nella solitudine più nera, ossessionato dal ricordo della femmina che non è riuscito a salvare. Ora ha deciso di tornare a Caldwell per rimediare agli errori commessi. Ma il destino ha preparato per lui un incontro inaspettato: quello con la dottoressa Sarah Watkins, una giovane donna distrutta dal dolore per la recente morte del fidanzato e che di lì a breve, a seguito di un’indagine dell’FBI, vede la propria vita sconvolta da un nuovo, insopportabile macigno. I federali hanno infatti scoperto che l’azienda biomedica per cui lavora come ricercatrice sta conducendo atroci esperimenti illegali, nei quali potrebbe essere coinvolto l’uomo che lei credeva di conoscere e amare. Murhder e Sarah non tarderanno a scoprirsi vicini, complici, e poi innamorati. Ma saranno in grado di affrontare il futuro, di costruire un ponte capace di annullare le differenze che separano un vampiro da un essere umano? E quando la Confraternita si troverà a dover combattere un nuovo nemico, Murhder si ricongiungerà ai Fratelli oppure cercherà rifugio in una vita solitaria e più normale?
Descrizione dal sito Rizzoli libri
https://rizzoli.rizzolilibri.it/libri/ossessione-2/